
Scheda tecnica
- Materiale
- Argento 925 placcato oro rosa
- Finitura
- Lucida e satinata
- Lavorazione
- Alto e basso rilievo
- Altezza medaglia
- 9 mm - 0,35 inches
- Larghezza medaglia
- 6 mm - 0,24 inches
- Garanzia
- Viene fornito un certificato di garanzia che attesta il tipo di metallo utilizzato (oro 18 Kt o argento 925). Tutti i gioielli sono completi di astuccio e shopper.
- Tipologia
- Anelli
Tra i racconti riportati nei “ Fioretti” di San Francesco, uno dei più celebri narra la storia del santo che, giunto nella città di Gubbio, fu informato dalla popolazione spaventata, della presenza di un grosso e feroce lupo che li tormentava, facendo strage di animali ed assalendo donne, uomini e bambini. Mosso a compassione ed ispirato da Dio, Francesco andò ad affrontare il lupo, solo ed inerme. Quando lo ebbe dinanzi a sé, gli intimò di non fare più del male e gli promise che gli abitanti della città avrebbero avuto cura di lui. E così fu. Il lupo visse con essi in piena armonia fino alla sua morte.
Il prodigioso incontro tra Francesco ed il lupo è un evento carico di significati, tanto da essere vivo nella memoria dei cristiani di tutto il mondo.
In realtà, non si ha certezza della effettiva storicità della figura del lupo, che può, più verosimilmente, adombrare la figura di un brigante convertito dalla bontà di Francesco.
Il lupo può essere inteso, in chiave allegorica, come metafora del male ammansito dalla dolcezza, metafora di ogni nostra relazione con il diverso, con lo sconosciuto.“Gubbio” è immagine di quello spazio familiare dove ciascuno di noi vive, è immagine del “sé”. In questo contesto, dove tutto è riferibile a noi stessi, il diverso assume le fattezze del lupo.
Il “ Fioretto” di Francesco racchiude in sé saggezza, realismo, umanità, mostrando come la fecondità delle azioni dell’uomo dipenda dalla sua disponibilità all’apertura verso l’altro, verso il diverso.